Scuola di cittadinanza, serata di Natale al Sacro Cuore

I Vespri di Avvento con il Vescovo Corrado Sanguinetti: presenti tanti cattolici impegnati in attività politiche, amministrative, sociali

Di Simona Rapparelli
Da “Il Ticino” del 21 dicembre 2018

Un momento per ritrovarsi e scambiarsi gli auguri di Natale, ma anche un’occasione importante per riflettere. Venerdì 14 dicembre si è svolto l’incontro della Scuola di Cittadinanza e Partecipazione della Diocesi di Pavia in preparazione al Santo Natale. L’appuntamento di preghiera e confronto, nella cappella del Sacro Cuore, in zona Ticinello a Pavia, ha visto la partecipazione, in particolare, dei tanti cattolici impegnati in attività politiche, amministrative e sociali. A presidere la celebrazione dei Vespri di Avvento è stato il Vescovo Mons. Corrado Sanguinetti, che ha lasciato ai presenti un chiaro messaggio di inclusione: “Non è di oggi il sospetto per ciò che appare diverso da noi, e nella storia, purtroppo anche religiosa e cristiana, non sono mancati atteggiamenti di difesa, che tendono a erigere muri, cittadelle e ghetti, per isolare il diverso, per evitare pericolose commistioni -ha detto Mons. Sanguinetti-. Ora, la parola dell’apostolo annuncia un passaggio da una situazione di dualità e di opposizione, a una condizione nuova di unità: i lontani sono resi vicini nel sangue di Cristo, ogni barriera è annullata, e dai “popoli” divisi nasce una realtà unitaria, “un solo uomo nuovo”, entrambi i soggetti di questa storia sono riconciliati in un solo corpo, e hanno accesso al Padre in un solo Spirito. Questo miracolo di unità è reso possibile non dall’azione umana, non da una convergenza di diversi, ma dall’avvenimento di grazia che Cristo realizza”. “La via che come cristiani siamo chiamati a favorire -ha richiamato il Vescovo- è l’autentico incontro di volti differenti che imparano ad arricchirsi reciprocamente, senza rinunciare alla propria identità, vissuta però come identità dinamica, in cammino nella storia: è il famoso meticciato di culture evocato più volte dal Card. Angelo Scola”. Presenti al momento di preghiera tante associazioni che operano a Pavia e provincia, tra cui anche Aila (Associazione Italiana Lotta Abusi) con la presidente nazionale Ada Orsatti e il coordinatore locale Marco Montini e l’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) di Pavia con il presidente Angelo Achilli: “Abbiamo particolarmente apprezzato le parole del Vescovo Sanguinetti e l’invito che ci ha rivolto per questo momento di preghiera -ha sottolineato Achilli durante lo scambio di auguri organizzato nel salone del Sacro Cuore-: il suo messaggio di inclusione ci spinge a lavorare con ancora più impegno nei confronti dei nostri associati e di coloro che si rivolgono a noi per un aiuto. Pavia ha ancora molte barriere architettoniche e noi presto incontreremo le istituzioni per continuare a lavorare insieme con lo scopo di migliorare la vita di tutti”. “Siamo persone che hanno tanto da dare e non vogliamo essere secondi a nessuno -hanno detto Orsatti e Montini-. Per questo continuiamo a lottare per il rispetto dei nostri diritti”. L’incontro è stato animato con spunti di riflessione e canti dall’Azione Cattolica di Pavia